TROFEOLIBERAZIONE

 

 

Mercoledì scorso 25 aprile una folla davvero oceanica di atleti ha letteralmente invaso il campo scuola di Modena per quella che per molti atleti è stata la prima uscita stagionale outdoor, ovvero l’ormai classico e tradizionale “Meeting Liberazione”.

Inun contesto così affollato (oltre 600 gli atleti-gara presenti) e qualificato i nostri atleti si sono difesi in maniera davvero egregia, ottenendo ottimi piazzamenti e soprattutto realizzando una marea di primati personali che fanno davvero ben sperare per il futuro e confermano una volta di più la bontà del lavoro svolto durante l’inverno.

Il piazzamento più prestigioso lo porta casa la fresca campionessa regionale di prove multiple Maria Elena Biscaro che riesce a piazzarsi al terzo posto assoluto nel salto in lungo con l’ottima misura di 5,38, realizzata nonostante un fastidioso vento contrario (-1.0).

Subito dietro di lei è bravissima anche la sua compagna Valentina Gallerani (quarta con 5,30 e penalizzata anche lei da un vento contrario di 0.9), mentre le due allieve Ilaria Mazzetti e Laura Fabbri hanno qualche problema a trovare la rincorsa giusta e si devono accontentare di due comunque buone misure come 4,89 e 4,71.

Nella stessa gara ma al maschile è davvero positiva anche la prestazione dello specialista del salto triplo Daniele Ragazzi, bravissimo a cogliere un prestigioso 6° posto assoluto e soprattutto a migliorare il suo primato personale fino ad un interessante 6,55.

 

Nella gare di velocità al femminile a mettersi in mostra sono soprattutto Laura Tinarelli ed Elisabetta Magnaterra: Laura è 20^ nei 100 piani (ben 106 le atlete al via..!!) con l’ottimo tempo di 12”75 e soprattutto è 13^ nei 400 con il nuovo primato di 1’00”80, mentre Elisabetta riesce a migliorarsi in entrambe le gare abbassando i suoi record fino a 13”41 (47^) e 1’01”11 (16^). Un altro primato personale arriva poi grazie a Marina Malossi, brava a migliorarsi fino a 17”95 nei 100 ostacoli nonostante la stanchezza accumulata nel weekend di prove multiple; per lei anche un discreto 13”96 sui 100 piani che va a migliorare il tempo realizzato 10 giorni prima al Baumann.

Sempre sui 100 si rivede infine in pista anche Caterina Martelli dopo un inverno davvero tribolato a causa di tanti e diversi problemi: per lei il 13”84 realizzato è comunque un buon punto di partenza per riprendere confidenza con la pista e le competizioni.

Nelle gare di velocità al maschile arrivano altre ottime notizie per i nostri colori, in particolare nei 100 metri.

Mattia Parlangeli esordisce in una competizione di atletica con un più che discreto 11”72, nonostante una partenza un po’ incerta che dovrà assolutamente essere migliorata per limare altri preziosi centesimi, ma a fare notizia è soprattutto l’ottimo 11”87 di Simone Sbalchiero che demolisce il suo precedente primato e fa ben sperare in vista dei prossimi appuntamenti sui “suoi” 200.

Altri due primati arrivano poi grazie ai giovani Giorgio Chiara e Riccardo Gentilini, bravi a migliorarsi rispettivamente con 12”30 e 12”36 ed a mettersi in gioco anche nei 400, gara nella quale esordiscono senza dannarsi troppo l’anima con 58”95 e 57”72.

Si ferma invece a due soli centesimi dal suo limiti il sempre presente Federico Camilli, che a soli due giorni di distanza da una gara impegnativa come un decathlon trova comunque le energie per fare segnare un buon 12”13 e per saltare 1,70 nel salto in alto.

Nei 400 le buone notizie portano la firma di Luca Riponi, davvero bravo a chiudere il “giro della morte” in un probante 52”19 che rappresenta il suo terzo tempo di sempre e che soprattutto conferma un’ottima condizione di forma che speriamo possa essere espressa a breve anche nei “suoi” 800.

Dai mezzofondisti infine arrivano infine altri 4 primati personali che chiudono nel migliore dei modi una giornata davvero positiva.

Tra le donne Flavia Aleotti esordisce nella distanza con un interessante 4’57”26 nonostante una gara in solitaria condotta dal primo all’ultimo metro, mentre Aline Landuzzi con una gara molto intelligente e grintosa si migliora fino ad un ottimo 5’00”15 che lascia però un pizzico di amaro in bocca per quel 4’59” che continua a sfuggire per pochissimo.

Tra i maschi un Tommaso Merighi sempre più convinto dei propri mezzi è bravissimo a condurre una gara tutta di attacco che viene premiata con un ottimo 4’05”36 che rappresenta il suo nuovo primato e che gli consentirà nelle prossime gare di partire in serie più qualificate.

Dietro di lui sfiora il personale anche Luca Gamberini (4’13”87 per lui) che si conferma però in crescita rispetto alle ultime uscite e che con questo risultato può guardare con fiducia ai prossimi impegni, mentre nelle serie successive è bravo a migliorarsi fino a 5’03”11 il volenteroso Giovanni Ingenito, autore tra l’altro di una bella volata finale.