BELLESTAFFETTEASASSO!!
Proseguono senza sosta i meeting serali infrasettimanali che ci accompagneranno fino a fine luglio e che continuano a regalarci ottimi risultati sia a livello giovanile che a livello assoluto.
Martedì si è infatti gareggiato a Sasso Marconi nel sempre toccante “Memorial Carbonchi”, giunto quest’anno alla decima edizione ad appunto dieci anni dalla scomparsa dello sfortunato Giacomo Carbonchi, indimenticato ragazzo ed atleta che ha fatto parte della nostra società e che sempre farà parte dei nostri ricordi.
Per quanto riguarda i nostri colori le prime note liete arrivano dal settore giovanile e portano la firma di Cristiano Tamarozzi, saltatore e velocista dalle grandi potenzialità non ancora del tutto espresse.
Cristiano prima sfiora il personale negli 80 piani correndo in un ottimo 10”38 con quasi 3 metri di vento contrario (6° posto per lui), poi nella pedana del salto in alto si scatena e migliora per ben due volte il suo precedente primato portandolo ad un ottimo 1,69 con cui conquista un bel terzo posto.
Con questa misura Cristiano si piazza anche al 7° posto nella graduatoria regionale cadetti, ma è addirittura primo se consideriamo solo i nati nel 1998…complimenti!!
Rimanendo in ambito giovanile buone anche le prove dei fratelli De Santis, con Luca che domina la gara dei 600 esordienti vincendo in 1’54”71 e Pietro che sui 1000 arriva ad un soffio dal suo personale piazzandosi 5° con 2’58”15, di poco davanti al compagno Manuel Bergamini che con 3’04”77 realizza il suo secondo tempo di sempre, anch’egli a ridosso del suo primato.
Per quanto riguarda invece le gare assolute i risultati sono stati fortemente condizionati dal vento che soprattutto nelle gare di velocità non ha consentito risultati di alto livello,ma nonostante questo sono arrivati alcuni primati personali che dimostrano la bontà del lavoro svolto dai nostri ragazzi.
Sui 100 è ottimo il 12”74 (con oltre due metri di vento contrario) con cui Laura Tinarelli vince nettamente la gara, così come sono buoni il 14”08 di Caterina Martelli ed il 12”54 di Alessandro Trapezio.
Negli 800 terzo posto in una gara molto tattica per Marco Simoni (1‘58”77 per lui), ma in questa disciplina le notizie migliori arrivano dai giovani Andrea Bonzagni e Julio Tugnoli: Andrea arriva all’ennesimo primato personale della stagione con un buon 2’10”15, mentre Julio esordisce con un ottimo 2’14”37 che dimostra le qualità di questo ragazzo che usa la corsa come preparazione per il nuoto pinnato, disciplina nella quale lo scorso anno ha vinto il titolo mondiale nella 4×200.
Nei 3000 buona prova per Aline Landuzzi che con 11’16”72 riprende confidenza con una gara che purtroppo non si corre spesso durante l’anno, mentre nei salti le giovani Laura Fabbri ed Ilaria Mazzetti non riescono a sfruttare le folate di vento a favore e si devono accontentare di due misure buone ma non eccezionali come 4,88 e 4,80.
Nei lanci ennesimo primato personale nel lancio del giavellotto per Federico Camilli che arriva fino ad un ottimo a 37,25, mentre dalla pedana del getto del peso arriva un prezioso 8,33 per Maurizio Nadalini che porta un altro prezioso mattoncino per i campionati di società.
Nel salto in alto si rivede in gara Christian Sacchetti, bravo a valicare l’asticella posta ad 1,75 nonostante i pochissimi allenamenti sulle gambe: speriamo che questo risultato possa risvegliare l’entusiasmo di questo ragazzo che ha davvero grandi qualità che speriamo non vadano sprecate..
Infine a tarda serata è finalmente arrivato il momento delle 4×400, da sempre una delle gare più belle ed entusiasmante sia per gli atleti che per il pubblico.
Tra i maschi il quartetto composto da Federico Camilli, Marco Simoni, Tommaso Merighi e Luca Riponi compie un piccolo capolavoro e si piazza al 2° posto con un 3’27”00 che va oltre le più rose aspettative, mentre tra le donne Laura Tinarelli, Flavia Aleotti, Caterina Martelli ed Elisabetta Magnaterra non vanno oltre un modesto 4’17”29 (2° posto per loro) che non rispecchia appieno il loro valore e che quindi proveranno a migliorare a fine mese a Scandiano.
