BRAVI …. E  SFORTUNATI !!!


A volte nello sport la differenza tra una grande soddisfazione ed una cocente delusione è racchiusa in una manciata di centimetri o di centesimi, mentre altre volte si fa fatica a catalogare un risultato perchè esso racchiude dentro di sè elementi sia di una grande gioia che di un altrettanto enorme rammarico.

E’ proprio così che è andata ai nostri due portacolori Daniele Ragazzi e Carlotta Camilli, due anni fa sullo stesso podio tricolore in occasione dei campionati Italiani Juniores su pista ed entrambi protagonisti nel corso del weekend appena trascorso di due prestazioni di assoluto valore che lasciano però un pizzico di amaro in bocca per quello che poteva essere ma che non è stato.

Daniele era impegnato sabato a Padova nei Campionati Italiani Assoluti Indoor, la massima rassegna nazionale invernale a cui il nostro portacolori under 23 partecipava per la prima volta in carriera dopo che due anni fa si era guadagnato la qualificazione ma aveva dovuto rinunciare a causa di un infortunio.

Daniele si è piazzato al nono posto nella gara del salto triplo grazie all’ottima misura di 15,15 metri, sua seconda misura di sempre a 10 soli centimetri dal suo recente primato personale realizzato giusto due settimane fa in occasione dei Campionati Italiani Indoor Promesse.

Il rammarico che impedisce però di gustare appieno questo grande risultato deriva dal fatto che il nostro portacolori è rimasto escluso dalla finale (riservata ai primi otto della fase di qualificazione) per due soli centimetri, una beffa che gli ha impedito di tornare in pedana al pomeriggio avendo altri sei salti a disposizione per cercare di migliorarsi e per gustarsi appieno l’entrata tra i più forti saltatori d’Italia.

Un discorso analogo può essere fatto per la sua coetanea Carlotta, impegnata sempre sabato a Lucca nella gara di lancio del giavellotto ai Campionati Italiani Invernali di lanci.

Sotto un’acqua incessante e fastidiosa la nostra portacolori è riuscita a piazzarsi al 4° posto tra le promesse ed al 9° tra le assolute grazie alla misura di 38,44 metri, misura non certo eccezionale ma giustificata dalle condizioni meteo davvero avverse ed inclementi.

Il rammarico nel suo caso è dato dal fatto che il podio della gara under 23 (ed il conseguente approdo tra le prime 8 della gara assoluta) era davvero a portata di mano, dal momento che la seconda classificata ha chiuso la gara con la misura di 38,78 metri e la seconda a 38,65 metri, vale a dire pochi centimetri in più della nostra sfortunata rappresentante.

Smaltita l’inevitabile rabbia per entrambi rimane comunque l’orgoglio per essersi piazzati tra i primi dieci assoluti d’Italia (risultato storico per i nostri colori) e la consapevolezza di essere ormai stabilmente nell’elite nazionale delle rispettive discipline: a luglio in occasione degli Italiani Assoluti su pista entrambi cercheranno di migliorare ulteriormente questa già prestigiosa posizione e di prendersi così una piccola rivincita nei confronti della sorte che in questa occasione ha voltato loro le spalle.

Oltre a questi due Campionati Italiani nel weekend si sono poi svolte altre due manifestazioni a cui hanno preso parte alcuni nostri atleti: a Castenaso le nostre mezzofondiste Aline Landuzzi, Sabine Sobo Blay e Sara Nanni si sono messe in luce nella tradizionale gara su strada di 10 km piazzandosi al 3°, 4° e 33° posto assoluto, mentre a Imola i loro “colleghi” Gennaro Capitolo ed Alessio Giordani si sono ben comportati nella fangosa prova dei Campionati Regionali Individuali Master di Cross portando a casa un 4° ed un 12° posto tra gli M 35.