QUATTRO  CADETTI  AGLI  ITALIANI !!!


E’ stato un weeekend davvero esaltante e ricco di soddisfazioni quello vissuto dai nostri cadetti e dalle nostre cadette, impegnati con i loro coetanei dell’Emilia Romagna sulla pista di Reggiolo in occasione dei “Campionati Regionali Individuali Cadetti/e”, manifestazione che assegnava i titoli regionali under 16 e che soprattutto era l’ultima occasione per ottenere il pass per i Campionati Italiani di categoria che si svolgeranno a Sulmona tra due settimane…

I risultati dei nostri portacolori sono stati davvero entusiasmanti e per certi versi sorprendenti: un titolo regionale, due secondi ed un terzo posto e soprattutto ben QUATTRO qualificazioni per i Campionati Italiani!!!

Un risultato davvero di altissimo livello (sfiorato il record di Roma 2008 quando riuscimmo a qualificarne addirittura cinque) che ripaga i nostri ragazzi degli sforzi compiuti in questi mesi di duri allenamenti e che conferma la bontà del lavoro svolto dai nostri tecnici Alessia, Davide e Luca, davvero encomiabili per il lavoro di altissimo livello svolto a livello giovanile grazie anche all’aiuto di Carlotta e Matteo.

Venendo al resoconto delle gare di questa bellissima due giorni non possiamo non partire dall’impresa della grintosa marciatrice Giada Martelli, capace di bissare il titolo del 2014 sui 3 km.di marcia grazie al tempo “monstre” di 15’27″91, un crono di assoluto valore nazionale che rappresenta il minimo per i Campionati Italiani grazie ad un miglioramento di circa 35″ (…..!) sul suo precedente record personale!!

Giada ha dimostrato di avere davvero carattere da vendere, impostando sin da subito una gara su ritmi elevatissimi e chiudendo con una volata davvero irresistibile che le ha consentito di fiaccare la resistenza della coriacea amica ed avversaria Samatha Bosio, confermando così anche la sua imbattibilità stagionale in campo regionale!!

Se la gara di Giada è stata esaltante non certo da meno è stata la gara di salto in alto maschile, con il nostro Yannick Tourè splendido secondo con il nuovo primato personale di 1,82, ben 3 cm. oltre il minimo richiesto per la partecipazione agli Italiani!!

Yannick (che si presentava al via di questa manifestazione con un personale di 1,70…) ha saltato tutte le misure al primo tentativo fino ad 1,76, poi ha dovuto ricorrere alla seconda possibilità per avere la meglio sulla misura di 1,80 ed infine ha saltato di nuovo alla prima prova l’asticella posta ad 1,82: una prestazione davvero solida che lascia intravvedere ulteriori margini di miglioramento che ovviamente speriamo possano realizzarsi già tra quindici giorni…! Per Yannick inoltre il giorno prima c’era stato anche un bel quinto posto nel lancio del giavellotto grazie alla misura di 36,02 metri, a meno di mezzo metro dal suo primato personale.

L’altra medaglia d’argento del fine settimana porta invece la firma del velocista Matteo Amorati, secondo nei 100 hs con un buon 14″46 nonostante il forte vento contrario (due metri al secondo) che gli ha impedito di ritoccare il suo primato di 14″14…. Dato che Matteo era già in possesso del minimo di partecipazione per gli Italiani speriamo che l’appuntamento con il primato personale sia rimandato solo di un paio di settimane…!

L’ultima medaglia della spedizione l’ha invece portata a casa la brava ma sfortunata Emma Pieri, terza domenica nei 300 hs con il suo nuovo primato personale di 47″48 e settima sabato negli 80 hs con il crono di 13″16, anche in questo caso suo nuovo primato personale.

La sfortuna deriva dal fatto che il minimo per i Campionati Italiani nella gara dei 300 era fissato a 47″35, quindi a poco più di un decimo di distanza… Dal momento che Emma è però solo al primo anno di categoria siamo sicuri che avrà comunque tempo e modo di rifarsi ampiamente il prossimo anno!!

Chi invece il minimo per gli Italiani lo aveva già era la saltatrice Greta Gozzi, in questa occasione quinta nel salto in alto con la misura di 1,49 nonostante alcuni tentativi davvero di buonissimo livello che avevano fatto sperare in un piazzamento decisamente più prestigioso: la speranza è che questa piccola “controprestazione” accenda in lei il desiderio di rivincita e che a Sulmona sappia tirare fuori quella grinta e quella cattiveria che questa volta sono rimaste un pò troppo nascoste…

Nelle altre gare si difendono bene fermandosi ad un soffio dal personale sia le velociste Sara Gheduzzi e Alice Manuzzi (49″17 per la prima nei 300 e 11″00 per la seconda negli 80) sia le sorelle Elisa e Simona Bertini (per la prima 3’39″95 nei 1000 e 8’08″82 nei 2000, mentre per la seconda 17’56″31 e quarto posto nei 3 km.di marcia), mentre chi riesce finalmente a realizzarlo è il mezzofondista Luca De Santis, al primato nei 1000 metri grazie ad un discreto 3’09″65.

Infine negli 80 e nel salto in lungo ottiene 11″77 e 3,72 la velocista Irene Dall’Aglio (inevitabilmente un pò in ritardo di condizione dopo la pausa estiva) mentre nel giavellotto non va oltre un modesto 23,47 la giovane Benedetta De Mare, anche lei al primo anno di categoria e quindi con tutto il tempo per rifarsi il prossimo anno!