ALLIEVIASANGIORGIO!!!

 

E’ inutile negarlo, le aspettative erano ben altre: con tre squadre in lotta per la qualificazione la speranza era quella di poter fare uno storico en plein ad andare per la prima va agli Italiani con il settore maschile al completo, dagli allievi ai senior.

Purtroppo non è stato possibile, ma nonostante tutto (invece che prendercela con la sfortuna che ci ha tolto pedine importanti sia nella prima che nella seconda prova…) vogliamo ringraziare tutti i ragazzi che si sono comunque impegnati al massimo e soprattutto complimentarci con gli allievi che ce l’hanno fatta e per il quinto anno consecutivo ci permetteranno di essere al via della Fase Nazionale!

Vediamo ora nel dettaglio cosa è successo sui prati di Rubiera:

  

Allievi: Tommaso Merighi questa volta non si lascia intimorire dagli avversari e galvanizzato dal grande risultato di ieri sui 1000 indoor (di cui parleremo dettagliatamente nei prossimi giorni) parte all’attacco

 

 

e a metà dell’ultimo dei tre giri previsti si ritrova addirittura al comando prima di cedere un po’ nelle battute finali: terzo posto finale comunque estremamente positivo.

 

Nossaire Khouribich e Andrea Bonzagni erano all’esordio in una prova regionale e si trovavano a gareggiare contro atleti in buona parte più grandi di loro, ma non per questo si sono lasciati prendere dal panico ma anzi hanno condotto una gara tatticamente perfetta con una partenza controllata ed una bella progressione finale: per loro alla fine un 22° ed un 27° posto che risulteranno essere fondamentali per la classifica a squadre, dove siamo quinti!!

Infine ennesima prova opaca purtroppo per Pietro Postacchini che chiude solo per onore di firma in un anonimo 33° posto: ora per lui la priorità e fermarsi un attimo a ricaricarsi per riprendere poi con lo stesso entusiasmo e la stessa grinta che lo hanno contraddistinto fino ad ora.

 

Juniores Donne: La “solita” Aline Landuzzi è al via della terza campestre in tre settimane, e forse la stanchezza comincia a farsi sentire. Bella comunque la sua gara e di livello il suo 7° posto finale con cui si chiude per lei una stagione invernale molto soddisfacente che siamo sicuri le aprirà le porte per una stagione estiva ricca di soddisfazioni e primati personali!

 

Juniores Uomini: All’ultimo momento deve a malincuore dare forfait il “capitano” Fulvio Favaron e a quel punto vengono meno tutte le speranze di qualificazione.

Alla fine corre solo Davide Malpighi che chiude in 15^ posizione, in leggero miglioramento rispetto alla prima prova di Ferrara ma ancora lontano da quelle che sono le sue possibilità.

 

Senior/Promesse: La prova più attesa, ed anche la più dura.

Purtroppo non c’è Clarke Lind, rivelazione della prima prova, e la sua assenza per motivi “scolastici” si dimostrerà ancora più decisiva del previsto.

Yuri Maenza dimostra di non soffrire affatto il passaggio dal tartan degli impianti indoor al fango dei cross e con una bella gara e soprattutto con una bella e decisa volata finale acchiappa un importante 10° posto, miglior risultato di sempre per lui a livello dei cds.

Dietro di lui riesce finalmente a tornare alle gare dopo alcuni mesi molto tribolati Jacopo Manservisi, e lo fa con una gran bella gara, forse al di sopra di ogni più rosea aspettativa: 16° posto finale per lui.

Purtroppo però dietro di loro Luca Gamberini deve fare i conti con una condizione assolutamente deficitaria che gli impedisce di replicare la bella prova di Ferrara nonostante sia da apprezzare l’impegno e l’attaccamento alla maglia mostrato. Per cui alla fine il nostro terzo atleta al traguardo è Nicola Montecalvo (richiamato per l’occasione proprio perché sapevamo le difficoltà della vigilia e che ringraziamo davvero tanto per la disponibilità mostrata) che chiude 50° in una gara assolutamente troppo corto e troppo piatta per lui.

La classifica finale dice 7° posto per noi, a soli 13 punti dall’ultimo posto disponibile per la qualificazione. Fa rabbia uscire così senza potersi giocare fino in fondo le proprie carte e rimaniamo convinti che al completo la storia sarebbe stata diversa, ma il bello dello sport è proprio che l’unica cosa che conta è il risultato conquistato sul campo, per cui complimenti a chi ce l’ha fatta e sotto ad allenarsi per un pronto e immediato riscatto!!!