ITALIANIAMARI…

 

Entra sempre più nel vivo la stagione agonistica 2013, con meeting sempre più serrati e con i primi Campionati Italiani di categoria per quanto riguarda gli under 23 ed under 20.

L’appuntamento più importante del weekend sono stati infatti i Campionati Italiani di Prove Multiple a Busto Arsizio, con la nostra Carlotta Camilli impegnata nell’eptathlon juniores nonostante le non perfette condizioni di forma.

Dopo una prima giornata fortemente condizionata da un fastidioso vento contrario la nostra portacolori era ancora in lizza per un piazzamento di prestigio, grazie ad un ottimo 1,54 nel salto in alto, ad un pregevole 27”39 sui 200 (con 2 metri di vento sfavorevole), ad un discreto 16”94 sui 100 hs (anche in questo caso con un  vento contrario di oltre 2 metri al secondo) e ad un non certo memorabile 8,25 metri nel getto del peso.

Purtroppo però nella prima gara della seconda giornata (il salto in lungo) il piede malandato ha definitivamente ceduto, costringendo Carlotta ad un misero 4,75 e soprattutto condizionando il proseguo della gara, tanto che dopo unlancio da ferma nel giavellotto (in cui ha comunque ottenuto 36,68metri, misura che la dice lunga sulle sue attuali condizioni in questa gara….) è stata infatti costretta al ritiro sugli 800 metri, chiudendo così la gara al 15° posto con soli 3461 punti.

La speranza ora è di recuperare in fretta per essere al meglio agli Italiani Individuali in programma a Rieti tra due settimane e prendersi così una bella rivincita sulla cattiva sorte.

Oltre che a Busto Arsizio nel fine settimana si è poi gareggiato anche a Modena, in un affollatissimo “Memorial Goldoni-Benetti” che ha visto al via per quanto riguarda il settore maschile ben 20 serie di 200 e ben 11 serie di 800…

I risultati più importanti per i nostri colori sono arrivati senza dubbio dal settore femminile, con in particolare quattro ottime prestazioni fondamentali per i Campionati di società.

Dalla pedana del salto in lungo arrivano ottimi segnali di ripresa per Valentina Gallerani, quarta con un ottimo 5,45 che le restituisce morale dopo le ultime prove un po’ opache.

Nel lancio del martello non tradisce la “sicurezza” Katia Alvisi, autrice di un ottimo 37,96 metri con cui si riscatta pienamente dopo i tre nulli della gara di Imola che avevano lasciato un po’ di amaro in bocca.

Sulla difficile gara dei 400 ostacoli positivo poi l’esordio della juniores Marina Malossi, sicura nella ritmica ed autrice di un prezioso 1’11”88 in una gara che in futuro non troppo lontano potrebbe anche regalarle buone soddisfazioni.

Infine continua il suo momento magico la mezzofondista Aline Landuzzi, all’ennesimo record personale di questo fantastico avvio di stagione: il suo 12’01”49 sui 3000 siepi è tempo davvero di ottimo livello e le regala preziose certezze in vista dell’appuntamento tricolore ormai alle porte.

Con questi risultati il nostro bottino ai Campionati di Società sale fino al’ottimo punteggio di 12815 punti, già 170 in più rispetto a quello che lo scorso anno ci aveva consentito di piazzarci al 57° posto a livello nazionale. La speranza a questo punto è di toccare da qui a fine luglio quota 13000  per potere almeno sognare una qualificazione alle finali nazionali difficile ma non impossibile..

Nelle altre gare ottima poi anche la prestazione di Laura Fabbri, autrice di un 5,03 nel salto in lungo che rappresenta il suo record personale outdoor ( nonché della sua prima prestazione oltre i 5 metri all’aperto..) a soli 4 cm dal suo record assoluto ottenuto a livello indoor;  nella stessa gara qualche problema di rincorsa limita la sua compagna e coetanea Ilaria Mazzetti, comunque discretaa 4,92.

Sui 200 metri (sempre al femminile) si difende come può la juniores Laura Tinarelli, che pur con pochissimi allenamenti sulle gambe a causa del’imminente esame di maturità chiude in un più che discreto 26”29 che la dice lunga sulla sue enormi ed in parte ancora inespresse potenzialità.

Nel settore maschile cresce di condizione il saltatore Daniele Ragazzi, secondo nel salto triplo con un buon 14,83 in quella che era una sorta di prova generale in vista degli Italiani alle porte.

Dagli 800 arrivano poi una pioggia di primati personali per i nostri mezzofondisti: Pietro Postacchini scende fino a 2’02”45 imponendosi nella sua serie con una bella volata finale, Andrea Bonzagni toglie quasi2” al suo vecchio primato e con 2’08”66 si dimostra in buona condizione, mentre l’allievo Pietro De Santis scende sotto i 2’10” (2’09”77) nonostante una condotta tattica tropo arrembante che lo porta a pagare inevitabilmente nella parte finale.

Nella stessa gara discreto l’esordio per Nicola Dattesi, un po’ a disagio in una distanza così breve ma comunque bravo a chiudere in 2’16”07, mentre si ferma a 2’04”44 un Luca Gamberini ancora un po’ in ritardo di condizione.

Sui 200 buona prova per l’allievo Riccardo Gentilini, al traguardo in un 24”56 che rappresenta il suo secondo tempo di sempre ad un solo decimo dal suo primato personale.

A livello giovanile da segnalare poi nei cadetti l’ottima prova del velocista Lorenzo Castaldelli, quarto con un davvero pregevole9”72 che rappresenta il suo nuovo primato personale, mentre il suo coetaneo Cristiano Tamarozzi si ferma ad 1,70 nel salto in alto confermando qualche piccola difficoltà tecnica che speriamo possa essere risolta al più presto.

Tra i giovanissimi infine ci fa davvero piacere la partecipazione dei tre esordienti Cristian Venturi, Riccardo Carlino ed Emanuele Nanagjoka: Cristian è terzo sui 60 tra gli esordienti C con 12”0, Riccardo è 10° nei 60 ed 11° nel vortex tra gli esordienti A con 11”0 e 14,04 metri ed Emanuele è 16° sui 60 sempre tra gli esordienti A con 12”0.