DANIELEVOLANELFREDDO

 

  

In un weekend dal clima decisamente autunnale (e più adatto ai cross che non alle gare in pista…) sono state davvero tante le manifestazioni che hanno visto protagonisti i nostri portacolori.

I risultati non sono stati sempre all’altezza delle aspettative, ma accanto a qualche prestazione opaca ne sono arrivati per fortuna anche altre di grandissimo valore che ci consentono di guardare con ottimismo verso i prossimi importanti impegni ormai alle porte.

A Caorle, in occasione di un incontro per rappresentative regionali, si è messo in grandissima luce il saltatore junior Daniele Ragazzi, per l’occasione in gara nel salto in lungo invece che nel “suo” triplo.

Sulla stessa pedana che 12 mesi fa gli aveva consentito di superare per la prima volta in carriera i 7 metri il nostro portacolori è infatti atterrato a 7,11 metri, suo nuovo primato personale che gli ha consentito di giungere al 2° posto della gara e che soprattutto gli consente di porsi al momento al 6° posto nella graduatoria nazionale di categoria in questa specialità.

Nella stessa manifestazione non brilla ma si difende comunque egregiamente il mezzofondista Tommaso Merighi, sesto in un modesto 1’58”13: per lui è ora importante tornare ad allenarsi in vista del prestigioso impegno che lo attende a giugno, un evento davvero storico per lui e per la nostra società di cui avremo modo di parlare dettagliatamente nei prossimi giorni…

A Reggio Emilia è invece andata in scena la finale regionale dei Cds cadetti/e, con il nostro marciatore Alessio Bonvento che ha partecipato a livello individuale contro i più forti specialisti della regione.

Il risultato è stato un ottimo terzo posto in 21’09”36, tempo che rappresenta il suo nuovo primato personale sui 4 km. in pista e che gli consente di avvicinare ulteriormente il minimo per i Campionati Italiani di categoria.

Sempre a livello regionale si è poi gareggiato anche a Cesena, con tre delle nostre ragazze juniores impegnate a guadagnare punti per i Campionati di società sulla rinnovata pista della città romagnola, tornata ad ospitare un meeting di atletica leggera dopo ben 15 anni.

Brava ma sfortunata è stata Marina Malossi, autrice di un buon 13”49 sui 100 piani (primato personale) e di un davvero pregevole 17”28 sui 100 hs, tempo che però non èpurtroppo omologabile a livello statistico a causa di una bava eccessiva di vento a favore (+ 2.4).

Nella stessa gara discreta prova anche per Carlotta Camilli (16”85 il suo crono), autrice inoltre di un buon 1,50 nel salto in alto in quella che è stata la prova generale in vista dei Campionati Italiani di eptathlon della prossima settimana.

Un po’ in ombra invece sui 400 metri la comunque volenterosa Elisabetta Magnaterra, che ancora non riesce ad ottimizzare la distribuzione dello sforzo in questa gara davvero difficile da interpretare e chiude in un per lei deludente 1’01”68 che le consente di piazzarsi al terzo posto tra le circa 20 atlete al via.

Infine non possiamo non spendere due parole per quello che era probabilmente l’appuntamento più importante della settimana, ovvero i Campionati Italiani Universitari di Cassino.

Sulla nuova pista intitolata a Pietro Mennea sono scese anche due nostre atlete, ovvero Sabine Sobo Blay e Valentina Gallerani.

Sabine ha cominciato bene con un bel 6° posto sabato sui 1500 metri (4’43”49 il suo tempo), mentre domenica non è riuscita ad esprimersi sui suoi livello chiudendo gli 800 in 2’19”81 e non andando così oltre un 12° posto che conferma quanto questa talentuosa ragazza debba ancora crescere a livello tattico e di gestione della gara.

Anche Valentina non è riuscita ad esprimersi al meglio delle sue possibilità, piazzandosi alla fine al 12° posto nel triplo ed al 13° nel lungo con le misure di 11,35 e di 5,07, risultati che saranno sicuramente migliorate (e speriamo non di poco..!) non appena saranno superati gli ancora presenti problemi di rincorsa, accentuati in questa occasione dalla pioggia e dal vento che hanno fortemente condizionato le prestazioni di tutte le discipline tecniche.