Continua il “tour de force” dei nostri Cadetti e delle nostre Cadette, impegnati martedì 4 e giovedì 6 maggio sulla pista di Imola a pochi giorni di distanza dalle “fatiche” di Ferrara.

Ancora una volta sono arrivate tante vittorie, una marea di medaglie ed un’infinità di primati personali, a testimonianza del bel gruppo che si è creato e dell’ottimo lavoro che stanno svolgendo i nostri tecnici Alessia, Fausto, Sante e Walter!!

A livello individuale torna a casa con due vittorie ed altrettanti primati personali la lanciatrice Elsa Tinaglia Carini, a segno prima nel disco con 16,98 e poi nel martello con 25,37! Per lei poi anche un bel secondo posto nel peso con 7,27 metri, a soli 3 cm. dal suo primato personale!

Sempre nel settore lanci merita senza dubbio una menzione anche Ilaria D’Andrea, prima nel peso con 7,98, seconda nel giavellotto con 24,10 e con due bei primati personali in entrambe le discipline!

L’accoppiata vittoria e primato personale lo portano poi a casa anche Aida Russo nel salto con l’asta con 2,20 (per lei anche secondo posto nel triplo con 9,89 e terzo posto nel lungo con il suo nuovo primato di 4,59!!), Margherita Marchi negli 80 con 10″3 (per lei terza vittoria consecutiva sulla distanza!), Mah Oury Seye nei 300 con 42″8 (per lei anche secondo posto nel lungo con 4,64) e Carol Galassi nel salto in lungo con 4,78 (prisultato da aggiungere all’altro primato personale ottenuto negli 80 hs con il secondo posto in 13″1!)

Ma al di là delle vittorie sono davvero tante le prestazioni di alto livello ottenute dai nostri bravissimi portacolori: nel lungo e nell’alto si migliorano Matteo Maranini e Giulio Manzi (entrambi secondi con 5,05 e 1,54), nel giavellotto si migliora e si piazza al secondo posto Niccolò Serio con 24,23 metri e negli 80 hs e nei 300 hs si migliora sensibilmente Cecilia Ziruolo che corre in 13″6 e in 51″7 e si piazza terza e seconda!

Nelle gare di velocità ottengono poi i loro primati anche Elena De Gregorio (11″9 sugli 80 per lei), Francesco Pini (10″3 sempre negli 80 metri) e Giulio Manzi (42″8 nei 300 per lui), mentre nel salto in alto eguaglia la misura della settimana scorsa Sofia Prifti con 1,30.